“TRANSIZIONE ECOLOGICA E ORGANISMI CULTURALI CREATIVI”

Cosa Prevede
L’avviso pubblico, nell’ambito della Missione 1 “Digitalizzazione, innovazione, competitività e cultura” del PNRR, destina 20 milioni di euro per l’erogazione di contributi a fondo perduto a micro e piccole imprese culturali e creative, enti del terzo settore e organizzazioni profit e no profit operanti nella filiera per azioni attività o prodotti mirati a promuovere l’innovazione e la progettazione ecocompatibile.
La misura è promossa dal Ministero della Cultura (D. G. Creatività Contemporanea) e gestita da Invitalia.

Destinatari dei finanziamenti

L’iniziativa è rivolta alle micro e piccole imprese culturali e creative, enti del terzo settore e organizzazioni profit e no profit operanti nella filiera per azioni, attività o prodotti mirati a promuovere l’innovazione e la progettazione ecocompatibile operanti nei seguenti settori:

– Musica;

– audiovisivo e radio (inclusi film/cinema, televisione, videogiochi, software e multimedia);

– moda;

– architettura e design;

– arti visive (inclusa fotografia);

– spettacolo dal vivo e festival;

– patrimonio culturale materiale e immateriale (inclusi archivi, biblioteche e musei);

– artigianato artistico;

– editoria, libri e letteratura;

– area interdisciplinare (relativo ai soggetti che operano in più di un ambito di intervento tra quelli elencati).

Spese Ammissibili

Sono ammissibili le seguenti tipologie di spesa:

a) impianti, macchinari, attrezzature, arredi e mezzi mobili (ammissibili purché strettamente necessari e collegati al ciclo di produzione o erogazione dei servizi) di ultima generazione, a basso impatto ambientale e finalizzati all’utilizzo del ciclo produttivo green.

b) servizi specialistici e beni immateriali ad utilità pluriennale, limitatamente a programmi informatici, brevetti, licenze e marchi, nonché certificazioni, know-how e conoscenze tecniche, anche non brevettate correlate al progetto da realizzare.

Tali spese devono essere supportate da apposita perizia giurata, rilasciata da un tecnico abilitato iscritto all’ordine di riferimento avente specifiche e documentate competenze nel settore di riferimento della spesa. La perizia deve contenere tutte le informazioni necessarie alla quantificazione del costo sostenuto per i beni pluriennali oggetto di finanziamento e attestare la congruità del prezzo;

c) opere murarie fino al limite massimo del 20% del progetto di spesa ammissibile (investimento e capitale circolante), per l’adeguamento alle condizioni necessarie alla realizzazione dell’investimento proposto e finanziato, delle unità locali dei soggetti realizzatori. Rientrano nelle opere murarie anche gli impianti generali di servizio all’immobile.

Sono, altresì, ammissibili, le seguenti spese di capitale circolante, fino al limite massimo del 20% del progetto di spesa ammissibile, purché strettamente funzionali al progetto finanziato:

a. materie prime, materiali di consumo, semilavorati e prodotti finiti connessi al processo produttivo, purché strettamente funzionali al progetto finanziato e a basso impatto ambientale;

b. utenze relative all’unità locale purché strettamente funzionali al progetto finanziato;

c. canoni di locazione relativi all’unità locale purché strettamente funzionali al progetto finanziato;

d. prestazioni di servizi strettamente funzionali al progetto finanziato non rientranti direttamente nelle spese per servizi specialistici;

e. nuovo personale assunto per il progetto finanziato, che non benefici di altre agevolazioni

Agevolazioni previste

I progetti proposti possono avere un valore massimo di euro 100.000,00 (centomila/00), al netto di IVA e le agevolazioni sono concesse esclusivamente sotto forma di contributi a fondo perduto e nella misura massima dell’80% del progetto di spesa ammissibile e, comunque, per un importo massimo pari a euro 75.000,00 (settantacinquemila/00), ai sensi e nei limiti del Regolamento de minimis.

Modalità e tempistiche di presentazione della domanda

La proposta potrà essere presentata a partire dalle ore 12:00 dell’11 maggio 2023 e non oltre le ore 18:00 del 12 luglio 2023 esclusivamente attraverso il sito Invitalia.

 

 

COSA POSSIAMO FARE?

Studio di fattibilità, predisposizione progetto, iter amministrativo, monitoraggio e rendicontazione

 

Per informazioni, lo sportello Confesercenti Vallo di Diano, in via San Sebastiano a Sala Consilina, è raggiungibile anche all’email vallodidiano@impresealcentro.it, al numero 0975/52 72 77 – 333/ 243 8330  o consultando il sito internet www.impresealcentro.it.