Bonus occupazionali 

Cambiano le agevolazioni di natura contributiva e fiscale per le assunzioni

 

 

 GLI INCENTIVI PER ASSUMERE : BONUS OCCUPAZIONALI  

GIOVANI ASSUNTI PER LA PRIMA VOLTA A TEMPO INDETERMINATO

A CHI E’ RIVOLTO? 

Tutti i datori di lavoro privati   

IN COSA CONSISTE? 

L’incentivo ha una durata massima di 36 mesi ed è pari al 50% della contribuzione a carico del datore di lavoro, nel limite massimo di €3.000 su base annua.   

QUALI SONO I REGQUISITI?   

  • Non deve violare un diritto di precedenza;
  • non deve essere in atto sospensioni dal lavoro connesse ad una crisi o riorganizzazione aziendale;
  • è necessaria la regolarità degli obblighi di contribuzione previdenziale;
  • assenza delle violazioni delle norme fondamentali a tutela delle condizioni di lavoro e rispetto degli altri obblighi di legge;
  • rispetto degli accordi e contratti collettivi;
  • nel limite di 800.000 euro previsti dalla comunicazione europea sugli aiuti Covid;
  • Non devono aver proceduto nei 6 mesi precedenti l’assunzione, né procedano nei 9 mesi successivi alla stessa, a licenziamenti individuali per giustificato motivo oggettivo ovvero a licenziamenti collettivi.                                                                                       Normativa di riferimento 
Legge: Art. 1,co 100 e ss. L. 205/2017 PrassiINPS, circ. 40/2018

 

ASSUNZIONI  DONNE  

  • con almeno cinquant’anni di età e disoccupati da oltre dodici mesi;
  • di qualsiasi età, residenti in aree svantaggiate e prive di un impiego regolarmente retribuito da almeno sei mesi;
  • di qualsiasi età, con una professione o di un settore economico caratterizzati da un’accentuata disparità occupazionale di genere e prive di un impiego regolarmente retribuito da almeno sei mesi;
  • di qualsiasi età, ovunque residenti e prive di un impiego regolarmente retribuito da almeno 24 mesi.   

A CHI E’ RIVOLTO?     

Tutti i datori di lavoro privati  

IN COSA CONSISTE?  

L’incentivo è stabilito nella misura del 50% della contribuzione a carico del datore di lavoro nel limite massimo dell’importo pari a €6.000 annui. In caso di assunzione a tempo indeterminato la riduzione spetta per 18 mesi. In caso di assunzione a tempo determinato la riduzione spetta fino a 12 mesi (18 mesi se trasformato).  

QUALI SONO I REQUISITI?   

  • L’assunzione non deve costituire un obbligo di legge o contratto collettivo;
  • non deve violare un diritto di precedenza;
  • non devono essere in atto sospensioni dal lavoro connesse ad una crisi o riorganizzazione aziendale;
  • assenza di violazione delle norme fondamentali a tutela delle condizioni di lavoro e rispetto degli altri obblighi di legge
  • rispetto degli accordi e contratti collettivi;
  • le assunzioni devono comportare un incremento occupazionale netto calcolato sulla base della differenza tra il numero dei lavoratori occupati rilevato in ciascun mese e il numero di lavoratori mediamente occupati nei dodici mesi precedenti;
  • nei limiti di 800.000 euro previsti dalla comunicazione europea sugli aiuti Covid.  

Normativa di riferimento  

Articolo 4, commi da 8 a 11, della legge 92/12; articolo 1, comma 16 della legge di Bilancio 2021; Dm Lavoro 335/17; Dm 234/20; Inps, circolare 111/13 e messaggio 12212/13. 

 

BENEFICIARI DI ASSEGNO DI INCLUSIONE E SUPPORTO ALLA FORMAZIONE LAVORO (SFL)  

A CHI E’ RIVOLTO?   

Tutti i datori di lavoro privati.  

IN COSA CONSISTE?  

L’esonero, di durata massima di 12 mesi, dipende dalla tipologia contrattuale utilizzata:

– assunzione con contratto a tempo indeterminato: sgravio del 100% dei contributi previdenziali a carico del datore di lavoro, nel limite massimo di importo pari a 8.000 euro su base annua, riparametrato e applicato su base mensile. Resta ferma l’aliquota di computo delle prestazioni pensionistiche.

– assunzione con contratto a tempo determinato: sgravio del 50% dei contributi previdenziali a carico del datore di lavoro, nel limite massimo di importo pari a 4.000 euro su base annua, riparametrato e applicato su base mensile. Resta ferma l’aliquota di computo delle prestazioni pensionistiche. 

QUALI SONO I REQUISITI?  

L’incentivo è riconosciuto esclusivamente al datore di lavoro:

– che inserisce l’offerta di lavoro nel sistema informativo SIISL;

– che sia in possesso del DURC;

– che rispetti il CCNL e gli eventuali contratti territoriali e aziendali sottoscritti;

– che sia in regola con il collocamento dei disabili, previsto dall’art. 3 della legge n. 68/1999 (fatta salva l’ipotesi di assunzione di beneficiario dell’Assegno di inclusione iscritto alle liste presso il collocamento obbligatorio).

LIMITAZIONI
1. Il lavoratore assunto con l’incentivo non potrà essere licenziato nei 24 mesi successivi all’assunzione, salvo che il licenziamento avvenga per giusta causa o per giustificato motivo.
– in caso di licenziamento al di fuori dei casi prospettati, il datore di lavoro dovrà restituire l’incentivo fruito, maggiorato delle sanzioni civili.
2. L’incentivo è concesso nei limiti previsti dagli aiuti “de minimis”. 

Normativa di riferimento 

Legge: art. 10,D.L. 48/2023  Prassi: INPS, circ. 111/2023

OVER 50 

A HI E’ RIVOLTO ?

Tutti i datori di lavoro del settore privato, esclusi i rapporti di lavoro domestico ed i contratti di lavoro intermittente.

IN COSA CONSISTE?

 E’ previsto un esonero contributivo pari al 50% della retribuzione mensile lorda imponibile ai fini previdenziali.

Questa la durata dell’esonero
– 12 mesi in caso di assunzione a tempo determinato
– 18 mesi in caso di assunzione a tempo indeterminato
– 18 mesi cumulativi totali in caso di trasformazione del rapporto di lavoro da termine ad indeterminato

 

PERSONE CON DISABILITA’

A CHI SI RIVOLGE?

Ai datori di lavoro del settore privato che assumono soggetti disabili pur non essendone tenuti per legge

IN COSA CONSISTE?

L’agevolazione dipende dalla tipologia contrattuale utilizzata:
1) contratto a tempo indeterminato
– 70% della retribuzione mensile lorda, per un periodo di 36 mesi, in caso di assunzione di disabili con riduzione della capacità lavorativa superiore al – – 79% o con minorazioni ricomprese tra la 1a e la 3a categoria di cui alle tabelle allegate al DPR n. 915/781;
– 35% della retribuzione mensile lorda, per un periodo di 36 mesi, in caso di assunzione di disabili con riduzione della capacità lavorativa compresa tra il 67% e il 79% o con minorazioni ricomprese tra la 4a e la 6a categoria di cui alle tabelle allegate al DPR n. 915/78
70% della retribuzione mensile lorda, per un periodo di 60 mesi, in caso di assunzione di disabili intellettivi e psichici con riduzione della capacità lavorativa superiore al 45%
2) contratto a tempo determinato di durata non inferiore a 12 mesi
– 70% della retribuzione mensile lorda, per un periodo di 60 mesi, in caso di assunzione di disabili intellettivi e psichici con riduzione della capacità lavorativa superiore al 45%

 

INCREMENTO OCCUPAZIONALE SUPER-DEDUZIONE

Per il solo anno 2024 è prevista una maggiorazione del costo ammesso in deduzione, in relazione alle nuove assunzioni effettuate nel 2024
TIPO DI CONTRATTO
– Assunzione con contratto di lavoro subordinato a tempo indeterminato
DATORE DI LAVORO
– Si deve trattare di:
a. imprese (comprese le imprese familiari e le società di persone)
b. esercenti arti e professioni che svolgono attività di lavoro autonomo
– L’agevolazione spetta solo ai datori di lavoro che hanno esercitato l’attività per tutto il periodo d’imposta 2023 (365 giorni)
– L’agevolazione non spetta alle società e agli enti:
a. in liquidazione ordinaria
b. assoggettati a liquidazione giudiziale (fallimento)
c. assoggettati agli altri istituti liquidatori relativi alla crisi d’impresa (es. liquidazione coatta amministrativa, amministrazione delle grandi imprese, concordato preventivo, etc.)
MODALITA’ DI APLLICAZIONE DELL’INCENTIVO
– Il beneficio (20% di maggiorazione del costo ammesso in deduzione) potrà essere applicato solo in presenza di un duplice requisito:
1) incremento occupazionale nel 2024: il numero dei dipendenti a tempo indeterminato, alla fine del periodo d’imposta 2024, dovrà essere superiore al numero dei dipendenti a tempo indeterminato mediamente occupato nel 2023
a. la verifica dell’incremento occupazionale dovrà essere effettuata coinvolgendo anche le società controllate e collegate (art. 2359 c.c.) o facenti capo, anche per interposta persona, allo stesso soggetto (concetto di impresa unica, Regolamento UE n. 2023/2831)
b. nel numero dei dipendenti assunti a tempo indeterminato rientrano anche i lavoratori trasformati da un contratto a termine e gli assunti con rapporto di apprendistato
c. nel computo degli assunti, i lavoratori a part-time dovranno essere conteggiati in proporzione all’orario svolto, rapportato al tempo pieno
2) aumento del costo del lavoro nel 2024
– È prevista una ulteriore maggiorazione (+10%) qualora l’assunzione sia fatta nei confronti di una delle categorie di lavoratori meritevoli di maggiore tutela:
a. lavoratori svantaggiati o con disabilità;
b. donne di qualsiasi età con almeno 2 figli di età minore di 18 anni
c. donne prive di un impiego regolarmente retribuito da almeno 6 mesi residenti in Regioni ammissibili ai finanziamenti nell’ambito dei fondi strutturali dell’Unione europea
d. donne vittime di violenza, inserite nei percorsi di protezione debitamente certificati dai centri antiviolenza, da cui ne è derivata la deformazione o lo sfregio permanente del viso accertato dalle competenti commissioni mediche di verifica
e. giovani ammessi agli incentivi all’occupazione giovanile
f. lavoratori con sede di lavoro situata in Regioni che nel 2018 presentavano un prodotto interno lordo pro capite inferiore al 75% della media EU27 o comunque compreso tra il 75% e il 90%, e un tasso di occupazione inferiore alla media nazionale
g. ex percettori Reddito di cittadinanza che non hanno i requisiti per l’accesso all’Assegno di inclusione
– Il 20% di maggiorazione si applica al minore importo tra:
a. il costo dei neo assunti sostenuto nel 2024
b. l’incremento complessivo del costo del personale dipendente (B.9 Conto economico) rispetto a quello relativo all’esercizio 2023
 

COSA FACCIAMO PER TE 

  • Studio dell’incentivo    
  • Analisi delle condizionalità 
  • Servizi di Orientamento 

Vieni a trovarci in sede, siamo in via San Sebastiano a Sala Consilina presso la Banca Monte Pruno.

Contatti

Telefono

+39 0975 52 72 77 

+39 333 243 8330

Email

vallodidiano@impresealcentro.it 

servizi@impresealcentro.it

Indirizzo

Via San Sebastiano, Sala Consilina (SA)

Privacy Policy